Chiunque abbia un’attività commerciale si domanda come approcciarsi a vendere i propri prodotti su internet.
Il web è un vasto mercato che permette di raggiungere milioni di utenti in tutto il mondo, il potenziale è enorme, ma, come ogni progetto molto grande, c’è la necessità di creare una strategia operativa nel proporre i propri prodotti in vendita sul web.
Per vendere su internet bisogna per prima cosa decidere se realizzare un proprio sito e-commerce sin da subito o passare prima per un altro canale, come ad es. ebay, che permette di mettere in vendita prodotti senza dover affrontare una spesa iniziale di creazione sito.
La scelta tra i due canali è ben diversa, un conto è vendere su un sito con un brand che non è il nostro e un altro è vendere direttamente sul nostro sito.
A livello di pubblicità, possibilità e promozione la scelta dell’e-commerce proprio sarebbe la più appropriata, questo però richiede un ingente investimento senza sapere quanto effettivamente sarà il ritorno economico dell’investimento, se il nostro prodotto avrà un buon volume di vendita o se si limiterà a poche unità.
La situazione economica attuale rende chiaro come le aziende non abbiano molti soldi da investire, quindi, anche in presenza di un aumento futuro delle vendite, difficilmente si avranno i capitali da investire in un progetto di e-commerce personale.
Tutto questo, soprattutto per i negozi e le aziende più piccole, rende necessaria una strategia di vendita online diversa.
Partendo dal presupposto che si abbia solo un piccolo ammontare per iniziare, la strategia migliore da seguire per vendere online è sicuramente iniziare piano e re-investire quanto arriverà dalle vendite su internet.
Il primo passo che si potrebbe fare è cominciare a vendere qualche prodotto su ebay, vedere se il pubblico è interessato a questi beni, quali attraggono maggiormente e quali modalità sono preferite per il pagamento; tutte queste informazioni possono essere molto importanti successivamente quando si deciderà di sviluppare il proprio sito.
ebay offre un’ulteriore possibilità, la creazione di un account da venditore professionale che permette di vendere con la propria ragione sociale ed applicare l’IVA.
In questo caso stiamo vendendo tramite un sito di proprietà di terzi, quindi, il nostro marchio non sarà messo in risalto e non verrà pubblicizzato, bisognerà pagare una commissione a ebayperché si usufruisce della sua piattaforma e non si potranno sviluppare specifiche campagne di web marketing sulle pagine.
Il consiglio, proprio per tutti questi motivi, è quello di risparmiare denaro per poter sviluppare una propria piattaforma di e-commerce, in special modo se si vede che i prodotti hanno una forte richiesta sul web.
Quando si decide di agire attraverso una propria piattaforma di e-commerce, si devono tenere presenti vari aspetti:
- piattaforma
- metodi di pagamento
- visibilità
Riguardo alla piattaforma di e-commerce ne esistono molte, per scegliere bisogna capire quale sia la più affidabile (non ci scordiamo che verrà movimentato denaro) e che abbia caratteristiche che bene si prestano ai prodotti che si vendono; un’agenzia immobiliare e un negozio di scarpe hanno necessità del tutto differenti nel mostrare i beni!
Riguardo ai metodi di pagamento ne esistono, anche qui, un’infinità: circuiti come PayPal, bonifico bancario, vaglia postale, alla consegna, con bollettino, con carta di credito, ecc.
Se prima di aprire un e-commerce si è già sperimentata la vendita online su ebay, si potrà vedere quale mezzo di pagamento è stato scelto nella maggior parte dei casi dai propri acquirenti, questo è già un buon punto di partenza, si hanno già dei dati precisi su come agisce il potenziale cliente del nostro prodotto.
La visibilità è quella che permette al nostro negozio online di farsi trovare dagli utenti, di uscire sui motori di ricerca, in siti a tema con i nostri prodotti, su banner pubblicitari o attraverso annunci sui social network.
Tutti questi canali possono permettere alle pagine dei nostri prodotti di essere trovata da chiunque stia cercando il nostro prodotto, se non si è visibili su internet è come non esistere, si investono soldi per la creazione di un negozio virtuale e poi nessuno lo visita: difficilmente si riuscirà a vendere qualche prodotto.
Le strategie di visibilità sono molto diverse l’una con l’altra e devono essere studiate in modo specifico a seconda dei prodotti venduti e del target prescelto, proprio per questo sarebbe da evitare di improvvisarsi provetti SEM e sviluppare campagne pubblicitarie “fatte in casa”, ricordiamoci che lo sviluppo di un sito e-commerce è un investimento relativamente importante, quindi, questo tipo di campagne difficilmente riportano grandi successi perchè lavorare su internet richiede, oltre che conoscenze e professionalità, tanta e tanta esperienza!
Di rado può capitare che persone particolarmente intuitive e capaci di imparare riescano a sviluppare campagne di web marketing che portino a dei risultati più che positivi, ma questo richiede comunque molto tempo da dedicare allo studio, ai test e all’analisi dei risultati, quello che dovete decidere è se il vostro lavoro sia di vendere o se volete cambiarlo in qualcosa di più avvincente come il web marketing!
Il tempo che andrebbe dedicato nello sviluppo di capacità e nozioni per la promozione sul web può essere dedicato in modo maggiormente proficuo nello svolgimento della propria attività aziendale!
È bene precisare, però, che non bisogna mai partire impreparati, un’infarinatura di concetti che saranno utili ad interfacciarsi con l’agenzia che si dedicherà alla promozione del nostro e-commerce è sempre un bene per due motivi fondamentali: capire cosa ci viene proposto e conoscere il valore di quello che si andrà a fare.
Se si parte da zero e ci si affida a terzi senza conoscere nulla si rischia di essere manipolati o imbrogliati, agire sempre con cognizione di causa, il web, come qualsiasi altro mercato, è fatto di persone oneste e meno, la conoscenza ci permette di identificare con chi abbiamo a che fare.
Il prezzo, spesso identificato come termometro di situazioni del genere, in questo caso potrebbe non essere un buon mezzo di misurazione, prezzi troppo bassi possono significare lavori di scarsa qualità o persone con poca esperienza nel settore; prezzi altissimi potrebbero far capo a marchi importanti e, anche se questo nella maggior parte dei casi è sinonimo di garanzia, sicuramente si potrebbe spendere meno con una qualità pari grazie ad agenzie di medie dimensioni che si possono permettere prezzi più bassi; quindi, invece di andare alla caccia dello “voglio spendere meno” cercate di trovare persone che sono in grado di impressionarvi con le loro conoscenze, professionalità ed onestà!
In conclusione, se si decide di vendere su internet attraverso un sito e-commerce proprio, la migliore cosa da fare è prevedere, nei costi da sostenere, una campagna di web marketing, questo è un costo che deve essere inteso come parte integrante del progetto, perchè altrimenti si rischia di avere un sito ma non avere clienti!
Fate i vostri conti, scoprite quale sarebbe l’investimento che dovreste affrontare per ottenere il migliore risultato ed agite solo quando il vostro budget ve lo permette!
Nel frattempo vendere su ebay è un’ottima alternativa!